Monday 31 March 2008

Hey, teacher

Leave us kids alone.

Questo non è un post sui Pink Floyd. Volendo, è un posto da Pink Floyd, considerando che negli anni verdi, una volta finita la cassettina registrata con su "umanamente uomo: il sogno" di Battisti partiva inesorabilmente "Delicate Sound of Thunder" o qualche altro mammut sonoro floydiano. Sono nel mio DNA, i Floyd. Più quelli dei Cancelli dell'Alba, oggidì, ma oggidì è tutto diverso, domani è un altro giorno e questo non è un post sui Pink Floyd.
Trattasi invece di un post sull'insegnamento. Sul mio insegnamento. Perché è vero che sono un sacco discepolo, in questo periodo, ma allo stesso tempo sono, a modo mio, un insegnante. Perché? Beh, un arzillo signore noto come Yogi Bhajan diceva:

Se vuoi imparare qualcosa, leggila.
Se vuoi comprenderla, scrivila.
Se vuoi averne la Maestria, insegnala.

Mi piace pensare, soprattutto per questioni karmiche, che il caro Yogi se la riderebbe di gusto, a conoscere l'oggetto dei miei insegnamenti: Elementi di Concept Game Design. Presso la Nuova Accademia di Belle Arti di Milano. Insieme all'aureo Francesco Alinovi. E la mia parte di corso comincia domani mattina. E devo preparare la lezione. Tipo adesso. Controllare che gli emulatori funzionino, perché devo mostrare un bel po' di giochi. La mia parte di corso ruota intorno a roba tipo "Estetica dei videogame" e "nuove tendenze nel game design contemporaneo". Pazzesco. Non quanto Syd Barrett, ma pur sempre pazzesco. Ma adesso è meglio che vada a preparare la lezione. Perché va bene che quando si è studenti si fa di tutto piuttosto che cominciare la sessione pomeridiana di studio. Ma da insegnanti non è deontologico, procrastinare. Anche perché non è pomeriggio, tired of lying in the sunshine, staying home to watch the rain, you are young and life is long and there is time to kill today, and then one day you find ten years have got behind you, no one told you when to run, you missed the starting gun. Anche se non è un post sui Pink Floyd.

5 comments:

Ted said...

Complimenti.
L'11 aprile esce Mario Kart Wii.

B. said...

Lo sto giocando in anteprima in questa redazione dimenticata da Dio, ma, perlomeno, non da Nintendo.

B.

PS Il 13 aprile esce il mio trentaquattresimo anno.

Ted said...

NOO!!!
E com'è, com'è???????

Surgo said...

(sctivo dall'account di un mio amico)
sarai felice! so della tua antica dipendenza mariokartiana, si gioca in 12 online, stavolta!Niente snaking, miniturbo meno tecnici (basta tenere la derapata a sufficienza), 16 piste nuove, 16 piste classiche, personaggi amabili, kart dippiù, bellobello. ci sfideremo, appena faccio rifunzionare la chiavetta usb wifi che windows vista ha deciso che se la schifa, la chiavetta.

c'è una pista su una pista da sci.
c'è la pista del villaggio costiero del DS...

c'è armonia.

B.

Anonymous said...

Bon, lo sapevo che facevo bene a chiamarti maestro.
Sei un camaleonte del karma, puoi fare qualsiasi cosa. Ma npon puoi ridarmi la donna che amo. Non puoi strapparla dalle grinfie di un sudicio camionista.
Ma fa lo stesso. Finalmente hai una cattedra! Felicitazioni!