Wednesday, 30 January 2008

八百万の神
(ya-o-yorozu no kami, otto milioni di dèi)

Ero nell'albergo di quel film. E no, non pagavo io.


Dalla stanza d'albergo. Tokyo è così estesa che il Governo ha dovuto applicare alla realtà un effetto di fogging, come capita nei videogame che non riescono a visualizzare gli oggetti troppo lontani verso la linea dell'orizzonte. Per questo Tokyo finisce in un grigio indistinto composto di milioni di mattoni, tegole, auto, personcine a modo.

Oh, let it snow.

Che ospiti graziosi, i kami dello Shinto. Per non farmi mancare niente, al secondo giorno hanno fatto persino nevicare. Guardare in jet-lag l'alba che si fa strada a fatica attraverso una bufera di neve dal 44° piano del Tokyo Park Hyatt... Come è successo? Ammesso che serva, forse un Dio non basta, ti credo che gli shintoisti dicono che i kami sono otto milioni.

Dalla pupilla viziosa delle nuvole
la luna scende i gradini di grattacieli
per prendermi la vita.

Nei cartoni animati e nei videogame la luna è sempre molto grande. In realtà anche in Giappone hanno una luna all'incirca delle dimensioni della nostra, e se non sei fotograficamente molto bravo non è semplice rendere giustizia a un plenilunio che occhieggia tra nuvole e grattacieli.


No comments: