Friday, 14 August 2009

Stada per Abbazia:
Mean Mr. Mustard/Polythene Pam


A Marathon Fragment,
da "The Lost Soppalco Sessions"
feat. B & The Invaluable Marco Corsi

E' il momento della maratona del lato B di Abbey Road in cui il tutto prende un abbrivio pazzesco. Bellissimo. E' così bello quando "abbrivio pazzesco" corrisponde a qualcosa di positivo. Succede con poche cose. Il rock'n roll è una di quelle cose. Quando perdere il controllo è divertente. Come il voodoo, come le danze tribali. Il rock'n roll, appunto, all'epoca non ancora rituale religiosizzato, ma semplice danza pagana. Abbey Road è fantastico perché già si sente che gli anni Settanta avrebbero portato un che di tronfio, di ecclesiastico, in senso deteriore, nella musica (penso più al peggior progressive che alle migliori sperimentazioni, ovviamente). Abbey Road ha i violini, ma ha anche Oh Darling. Ha dei synth che sono invecchiati male, ma ha anche l'abbrivio pazzesco di Mean Mr. Mustard/Polythene Pam.
Da da da daann dann dannn...(bo bo bo bom!)
Dannn dann dann (bo bo bo bommm!)
Well you should seee Polytehene Paaam....

1 comment:

Anonymous said...

ABBEY road non poteva che condurre a un che di ECCLESIASTICO, comunque, eh.
S