Monday 6 February 2012

The return of the beloved pennarells

Per Natale mi hanno regalato questi. Grazie! Regalo pilotato, è chiaro. Quindi graditissimo! [update: i mecenati segnalano trattasi in realtà della scatola da 50, non di quella da 30 ivi raffigurata. E in effetti con quella da 30 non ve ne fate niente, garantito puntate a scroccare quella da 50.] L'ultima volta che ho avuto dei pennarelli Stabilo nuovi è stato nel 1989. Li ho usati fino alla loro distruzione fisica, poveretti. E li ho usati anche malamente, perché per diventare l'elegante gentleman esistenzialista che oggi sono ho fatto molti sforzi, ma li ho fatti ben dopo l'epoca dei pennarelli. All'epoca dei pennarelli usavo i pennarelli come clave, pur pretendendo d'esser dandy.

Inoltre, non ho evoluto il mio stile, questo nonostante abbia un tratto accettabile. La ragione è che ho sempre trovato noioso copiare i disegni altrui per ca(r)pirne le tecniche. Sbagliato. Arrogante. Egotista. Copiare è fondamentale. Foss'anche come atto d'umiltà necessario per apprendere. Quindi, stavolta, con la mia prima nuova scatola di Stabilo dal 1989, ho deciso di essere un po' più metodico, umile, eccetera. E ho cominciato copiando un qualsiasi disegno del tardo Toriyama. Beh, non l'ho deciso, è stato il Destino a impormelo, nei panni di un mio giovane omonimo (ciao, omonimo!) nipote della mia morosa (ciao, morosa!). "Disegna Goten". Ok, committente. Goten. Ricordo molto bene. Dragonball era vecchio quando tu manco eri nato, figuriamoci. Sei nato nel 2000. Nel 2000 Toriyama era ormai lontano da tutto e tutti, a fare carpiati nel mare magnum di dobloni serrati nel suo deposito, il deposito di Zio Toriyama.
Mi sono stupito, tutto sommato, di quanto io sia migliorato in tutti questi anni in cui ho disegnato solo sporadicamente. Intendiamoci, resto un cane, ma così, su un termometro personale, provo una compiaciutezza over 9000. Fosse un lodarsi/imbrodarsi di per sé non andrebbe bene, ma spero che sia uno sprone per disegnare tanti disegni per tutti i bambini del mondo che ne hanno bisogno!



Sono divertenti, i pennarelli. Non c'è nemmeno bisogno di scomodare il pippone digitale/analogico. Né quello età dell'innocenza/tempi moderni. Niente. Sono proprio divertenti. Anche se Toriyama usava gli acquarelli liquidi Ecoline. Pazienza.

3 comments:

Anonymous said...

Pazienza! L'omonimo nipote non ha notato differenze e ha esclamato: "Dio, che spettacolo". Son soddisfazioni, eh?

Caterina said...

Belliii! Io uso spesso e volentieri i pastelli acquarellabili della stessa marca! Ogni volta che li vedo, mi brillano gli occhi XD
Bel regalo e bel disegno di Goku!
Dovrei tornare anche io a disegnare qualcosa di Dragonballoso(quando ero alle medie ero in fissa con DB e quindi ho fatto una marea di disegni. E poi.. il nulla. :B)

Anonymous said...

Ehi Bisboch: ti rallegrerai nel sapere che il Tori usava quasi sempre pennarelli spremuti e annacquati (al posto delle apposite ecoline)... ...Visto? Ancora più vicino al maestro del pennino...